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1 – 8 febbraio 2012, CHIANG MAI

chiang mai, la capitale del nord, è una città assai gradevole in cui trascorrere qualche tempo, nonostante la sua palese vocazione turistofila, smodatamente farang-friendly, e una dose a tratti eccessiva di inquinamento..


noi in realtà ci soggiorniamo più che volentieri e certo non possiamo lamentare la carenza di attrattive: passeggiate nel quadrato che fu la cittadella fortificata - templi più o meno antichi ad ogni angolo di strada, molti dei quali incantevoli - musei - stuzzicanti zigzagate tra le vie dei tanti mercati diurni, su tutti warorot e dintorni - fresche serate a disegnare traiettorie tortuosissime nei sovraffollati omologhi notturni (magari evitando il night bazar, se non per un'indagine socio-psico-antropologica sul perchè si fa shopping dove i prezzi sono stellari, e optando invece per i walking markets del weekend coi prezzi dimezzati) - incontri di muay thai a tariffe decisamente più abbordabili di quelle della capitale - agevoli estensioni del visto al gettonatissimo immigration office - il famoso doi suthep (carino ma forse un po' sopravvalutato) - una gran scelta di ristoranti, food court e street food per tutti i palati e tutte le tasche - musica dal vivo ogni sera e un certo charme cosmopolita..

noi, con un gran colpaccio (involontario), ci capitiamo durante il prestigioso flower festival, così ci gustiamo il centro tappezzato di fiori, un'ulteriore dose di eventi serali, la parata dei carri floreali con annessa sfilata in costumi tipici thai e delle tribù delle colline, l'elezione della miss e la sagra al parco.. niente male, affatto!

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