20-23 settembre 2010: PAMUKKALE
...è pazzesco come questo surrealissimo "castello di cotone" riesca a mantenere intatta, o quasi, la sua magia, nonostante le orde barbariche di visitatori che lo assalgono ogni giorno: processioni infinite di russi e ungheresi che salgono lungo le pareti di travertino in costume da bagno e infradito, facendo quasi a botte per entrare nelle vasche e spalmarsi ogni angolo del corpo con la bianca poltiglia molliccia che è il calcare prima di solidificarsi... tuttavia, per quanto possiate detestare i gruppi dei viaggi organizzati e la folla in subbuglio che vi spinge in ogni dove senza il minimo ritegno, sarete ampiamente ricompensati dall'impagabile sensazione del marmo rugoso che massaggia i vostri piedi, coccolati dalla benefica acqua termale che sgorga da tempo immemore dalle antiche sorgenti, mentre risalite il bianco versante della montagna, senza credere ai vostri occhi, convinti di essere finiti in qualcuno di quei posti fatati di cui si racconta ai bambini la sera per farli addormentare...
non avevo mai sentito di questo posto e mentre guardavo le foto mi chiedevo: "ma che luogo fantastico è mai questo?" e pensavo che sembrava veramente irreale perchè aveva i colori della neve e dei ghiacci ma le forme delle spiaggie o di dolci colline... e poi vedevo anna in vestitino da mare e pensavo "boh, ma dove sono approdati i nostri viaggiatori? non sarà che nel loro vagabondare hanno scoperto la via per il mondo delle fate???"... pazzesco e meraviglioso... beh, è veramente il caso di dire che è un luogo... stupefacente... :-D
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