<bgsound src='https://dl.dropboxusercontent.com/u/36681738/Pandit%20Ravi%20Shankar-%20Raga%20Rasia.mp3' loop='infinite'>




18 settembre 2010: PRIENE, MILETO E DIDIMA


...è frastornante camminare per queste terre, la cui memoria si perde nella leggenda, sulle orme di eroi omerici e dei dell'olimpo.. la tracia, la troade, la misia, la frigia.. perdere il senso del tempo all'ombra delle colonne di un tempio, tra le rovine di un teatro ellenistico o di maestose terme romane.. e a riportarti al presente magari è una pecora che sgambetta nella boscaglia fitta poco più in là, o la voce di una donna che raccoglie olive, o le ruote stridenti del carro di un contadino.. strade che si perdono nella campagna immacolata, colline a perdita d'occhio all'orizzonte, blu lapislazzulo che si infrange sulla roccia aspra degli scogli, dal quale ti aspetteresti di veder nascere Afrodite, cullata da una conghigla e avvolta nella spuma del mare, o di finire da un momento all'altro preda dell'incantesimo del canto di una sirena, e perso nei boschi sacri della ionia di sentir il fruscio delle frecce dei centauri vibrare nell'aria tra i rami....

Nessun commento:

Posta un commento